Il glossario base di FP&A

Sei curioso di sapere cosa significano alcuni termini associati alla FP&A? Consulta il glossario per imparare la terminologia della FP&A e approfondire le tue conoscenze.

A

Chiusura contabile (chiusura, chiusura mensile, processo di chiusura) (Accounting Close)

La chiusura contabile, altrimenti nota come chiusura, chiusura mensile o processo di chiusura, è una scadenza mensile dopo la quale non è possibile effettuare ulteriori registrazioni nei conti. Quando il periodo contabile è ufficialmente chiuso per il mese, il team FP&A dà il via al processo di rendicontazione e analisi.

La contabilità fornitori è il debito che un'azienda è obbligata a pagare a breve termine ai creditori.

La contabilità clienti è il denaro dovuto a un'azienda per le vendite effettuate ma non ancora saldate.

La rotazione dei crediti è una metrica che misura l'efficienza con cui un'azienda utilizza i propri beni, valutando quante volte all'anno un'azienda incassa il valore medio dei propri crediti.

La contabilità per competenza è un metodo di contabilizzazione in cui le entrate vengono registrate quando vengono percepite e le spese quando si verificano, a prescindere da quando avviene il passaggio di denaro. Il risultato è un conto economico che misura più efficacemente la redditività di un'azienda in un periodo di tempo specifico.

L'indice di liquidità primaria (o indice secco di liquidità) indica se un'azienda dispone di attivi a breve termine sufficienti a coprire le passività correnti. L'indice è calcolato dividendo le liquidità (in contanti o facilmente convertibili in contanti) per il valore di tutte le passività correnti.

La pianificazione attiva è un processo di pianificazione del budget dinamico e proattivo, collaborativo, completo e continuo. Un processo di pianificazione attiva offre maggiore visibilità sulle performance aziendali, crea fiducia nei numeri, consente di prendere decisioni basate sui dati e aumenta il buy-in e l'affidabilità in tutta l'azienda. Richiede un software di pianificazione facile, potente e veloce. Se non si riesce a soddisfare queste tre caratteristiche, bisognerà accontentarsi di un piano statico, probabilmente obsoleto, impreciso e scarsamente apprezzato.

La pianificazione del budget basata sulle attività è un metodo di definire il budget che determina quali attività generano costi, come queste attività sono collegate tra loro e quale porzione del budget totale deve essere assegnata a ciascuna attività.

La determinazione dei costi basata sulle attività è un metodo per assegnare i costi, solitamente all'interno delle aziende manifatturiere, a prodotti, servizi o clienti in base alle attività che li compongono e alle risorse utilizzate da tali attività.

La pianificazione basata sulle attività è una strategia di pianificazione aziendale che identifica la quantità e il tipo di attività necessarie per produrre in modo efficiente un livello desiderabile di beni e servizi.

I valori effettivi sono i valori reali rilevati per un determinato momento rispetto a quelli preventivati o previsti (ad esempio, vendite, spese, unità spedite e così via).

I costi allocati sono spese che di solito derivano da costi generali che devono essere suddivisi tra più reparti o centri di costo. L'azienda determina il proprio metodo per allocare o assegnare porzioni di tali costi a ciascun centro di costo e/o conto che dovrà assorbire tali spese. Esempi di costi allocati possono essere le spese per le utenze, i costi delle strutture e i servizi informatici.

Le ripartizioni sono la distribuzione del fatturato o delle spese tra i vari reparti, divisioni, aree geografiche e così via.

Il bilancio annuale è un resoconto annuale delle attività di un'azienda che comprende lo stato patrimoniale e il conto economico. I bilanci annuali vengono distribuiti agli azionisti e sono noti anche come 10-K, il nome del documento inviato alla SEC (Securities and Exchange Commission).

B

Stato patrimoniale (Balance Sheet)

Lo stato patrimoniale è un prospetto che riassume tutti gli attivi, le passività e il capitale di un'impresa in un determinato momento. Si tratta di uno dei tre principali documenti contabili, insieme al prospetto del flusso di cassa e al conto economico.

Il margine di profitto lordo è il rapporto tra il reddito ante imposte e il fatturato netto di un'azienda. Quanto più alto è il margine di profitto lordo, tanto più redditizia è l'azienda.

Il benchmarking consiste nel confrontare le metriche e gli indici finanziari di un'azienda con quelli di un competitor simile dello stesso settore.

La break-even analysis è una simulazione utilizzata per determinare il punto in cui le vendite di un prodotto o servizio coprirebbero tutte le spese ma non produrrebbero alcun profitto.

La business intelligence è un insieme di concetti, metodi e strumenti che consentono di scoprire e analizzare i dati in modo efficiente, con l'obiettivo di prendere decisioni aziendali più efficaci e mirate.

C

Capital budgeting

Il capital budgeting è un processo utilizzato per valutare le spese di capitale previste da un'azienda per un determinato periodo di tempo.

Le spese in conto capitale sono l'ammontare del denaro utilizzato per acquisire, mantenere o ottimizzare beni patrimoniali o altri beni che forniscono un valore a lungo termine, come terreni, edifici e attrezzature. L'azienda ripartirà tali costi sulla durata di vita utile dei beni nuovi o migliorati attraverso l'ammortamento. Vigono regole specifiche per determinare la vita utile e la classificazione delle diverse classi di beni in base agli standard GAAP.

Il razionamento del capitale è un modo per limitare il numero di nuovi investimenti intrapresi da un'azienda imponendo un costo del capitale più elevato per gli investimenti o stabilendo un limite massimo per le porzioni di un budget.

La capitalizzazione è il valore totale delle azioni di una società, del debito a lungo termine e degli utili portati a nuovo.


La capitalizzazione è anche il processo di addebito del costo di un bene su tutta la durata della sua vita utile, anziché nel momento in cui la spesa è stata sostenuta.

Il grado di capitalizzazione confronta il debito a lungo termine con il debito a lungo termine più il patrimonio netto per misurare la capacità del debito di un'azienda di sostenere le operazioni e la crescita. Si tratta della misura principale per capire quanto è indebitata una società valutando la sua struttura del debito.

Il bilancio di cassa è un riepilogo dei flussi di cassa in entrata e in uscita preventivati da un'azienda per un determinato periodo di tempo, nonché dei saldi di cassa e dei prestiti previsti.

Il ciclo di conversione in contanti è il tempo che serve a un'azienda per convertire le risorse in entrata in flussi di cassa positivi. Il ciclo di conversione in contanti misura per quanto tempo ogni euro netto in entrata resta vincolato prima di essere convertito in contanti. Ad esempio, quanto tempo serve affinché un euro speso per l'acquisto di materie prime diventi un prodotto finito stoccato in magazzino e infine convertito in una vendita a un cliente?

La previsione del flusso di cassa è un processo di stima dei flussi di denaro in entrata e in uscita di un'azienda per un determinato periodo.

Il flusso di cassa operativo è l'ammontare netto della liquidità generata da un'azienda riferito esclusivamente alle sue attività principali. Il flusso di cassa operativo non include voci non operative come la vendita di investimenti, titoli, strumenti finanziari o altri beni patrimoniali. Per calcolare il flusso di cassa operativo si somma l'utile ante interessi e imposte e l'ammortamento, si sottraggono le imposte e si include la variazione del capitale circolante.

Il prospetto del flusso di cassa fornisce una sintesi della liquidità generata o utilizzata da un'azienda in un determinato periodo di tempo. È uno dei tre principali documenti contabili, insieme allo stato patrimoniale e al conto economico.

Il punto di pareggio del flusso di cassa è il punto in cui i ricavi sono pari ai costi fissi e variabili, cioè dove la somma dei flussi di cassa in entrata e in uscita è pari a zero.

L'analisi verticale è un modo per mostrare tutti i valori sotto forma di percentuale di un totale al fine di consentire un facile confronto tra aziende o tra diversi periodi di tempo di un'azienda. Ad esempio, ricerca e sviluppo o vendite e marketing possono essere rappresentati come percentuale del fatturato.

Il consolidamento è l'aggregazione dei prospetti finanziari di società separate di un gruppo come se fossero un'unica entità. Questo processo è comunemente associato alla chiusura finanziaria di un'azienda.

Il Corporate Performance Management (CPM) è una categoria di software finanziari e di analisi che controllano e misurano i KPI finanziari e operativi di un'azienda. Un vantaggio dei software CPM è la capacità di semplificare tutti gli aspetti dell'analisi dei dati finanziari, della pianificazione del budget, delle previsioni e della creazione di dashboard, nonché di garantire un decision making più informato. Il CPM è detto anche Enterprise Performance Management (EPM) o Business Performance Management (BPM).

La ripartizione dei costi è l'assegnazione di un costo condiviso a più centri di costo. Ad esempio, un'azienda potrebbe ripartire o assegnare il costo di un costoso sistema informatico ai tre diversi reparti dell'azienda che lo utilizzano.

Un centro di costo è un'unità di un'azienda, spesso un reparto, che non contribuisce direttamente al profitto, ma che comunque sostiene delle spese e che ha bisogno di denaro per funzionare. I centri di costo contribuiscono indirettamente a generare ricavi, a differenza dei centri di profitto, che contribuiscono direttamente a generare ricavi tramite le loro azioni.

Il costo del capitale è il tasso di rendimento che gli investitori avrebbero potuto ottenere investendo gli stessi fondi in un altro investimento con lo stesso livello di rischio. È una misura del costo da sostenere per investire in una nuova opportunità.

L'analisi costo-volume-profitto (CVP) è un sistema per determinare quante unità di un bene devono essere vendute per raggiungere il punto di pareggio o ottenere un profitto.

Il costo del venduto è il costo totale che un'azienda sostiene per produrre e vendere un prodotto o un servizio a un cliente in un determinato periodo di tempo. Ad esempio, il costo del venduto di un articolo include il costo di vendita dell'articolo, come la commissione del commerciale, e non solo il costo delle materie prime e di produzione.

Il rischio di controparte è il rischio per entrambe le controparti che una di esse non paghi come previsto dal contratto o non adempia ad altri obblighi stipulati dal contratto.

Il Customer Relationship Management (CRM) è la raccolta e l'analisi delle informazioni sui clienti destinate alle vendite, al marketing e al servizio clienti e aiuta le aziende a comprendere e a supportare le esigenze dei clienti esistenti e potenziali. Un sistema CRM è un software che gestisce, traccia e archivia le interazioni con i clienti e lo storico dei loro account in un'unica posizione centralizzata.

D

Rapporto debito/patrimonio netto (Debt Equity Ratio)

Il rapporto tra debito e patrimonio netto permette di valutare in che misura una società utilizza il debito per finanziare i propri beni rispetto all'ammontare del capitale apportato dagli azionisti. Il rapporto tra debito e patrimonio netto può essere calcolato dividendo le passività totali di una società per il patrimonio netto.

L'indice di indebitamento è un indice finanziario che confronta le passività totali di una società con il totale dell'attivo per stabilirne la leva finanziaria. Può essere utilizzato per determinare la solvibilità di una società e la sua capacità di coprire i debiti e le spese utilizzando i beni esistenti.

Il flusso di cassa attualizzato è un tentativo di mettere in relazione tutte le entrate e le uscite future attese con il valore attuale. Si tratta generalmente di un dato dell'analisi della redditività di un progetto, utile per determinare l'attrattiva di un potenziale investimento. Questa metodologia varia da azienda ad azienda, ma è molto comune per valutare i progetti nell'ambito del portafoglio di progetti di una società.

La pianificazione basata sui driver è un metodo di pianificazione in cui le performance finanziarie vengono previste in base a modelli con variabili e formule che influenzano e hanno un impatto significativo sui principali risultati finanziari di un'azienda.

E

Utile ante interessi e imposte (EBIT) (Earnings Before Interest and Taxes)

L'utile ante interessi e imposte misura la redditività di un'azienda prima che vengano considerati gli interessi e le imposte.

L'EBITDA è una misura contabile comune per valutare gli utili di una società al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti. Può essere utilizzato per analizzare e confrontare la redditività e le performance tra diverse aziende e settori industriali perché elimina gli effetti delle decisioni finanziarie e contabili.

L'Economic Attributes Framework è una metodologia per valutare la creazione di valore, a livello di settore, esaminando le caratteristiche specifiche di fattori economici di alto livello come domanda, offerta, marketing e finanziamento.

L'aliquota fiscale effettiva è la percentuale media dei profitti al lordo delle imposte che un'azienda ha pagato in tasse. Per calcolare l'aliquota fiscale effettiva è sufficiente dividere gli utili lordi per l'onere dell'imposta.

L'ERP (Enterprise Resource Planning) è una categoria di software aziendale che integra i processi legati alle funzioni principali come contabilità, risorse umane e produzione per consentire alle aziende di gestire le informazioni centralmente e con maggiore efficienza. Molti fornitori di ERP offrono supporto anche per ambiti che vanno oltre le funzioni principali, come la logistica, il CRM e la reportistica. Le loro funzionalità, tuttavia, spesso non sono all'altezza di quelle delle applicazioni software progettate appositamente (note anche come best-of-breed).

Il rischio di evento è la possibilità che un evento inatteso, come una catastrofe naturale o un investimento esterno di grande portata (come un'acquisizione), comprometta la capacità di una società di far fronte ai propri obblighi finanziari.

Il valore atteso è il valore di un progetto o di un investimento stimato aggregando diverse somme di risultati possibili moltiplicate per la probabilità di ciascun risultato. Si tratta di un metodo comune per integrare le misure di rischio nei rendimenti stimati di un investimento.

Le spese sono i costi che un'azienda sostiene per svolgere la propria attività. Esistono diversi tipi di spese: fisse e variabili, dirette e indirette, operative e non operative.

F

Chiusura finanziaria (Financial Close)

La chiusura finanziaria è un processo che avviene quando tutte le transazioni finanziarie associate sono state completate e tutti i conti associati sono stati finalizzati. Dopo la chiusura finanziaria non possono esserci rettifiche e le metriche possono essere riportate senza incertezze. Vedi anche Chiusura contabile.

Un piano finanziario è un modello finanziario che descrive e prevede lo stato finanziario attuale e futuro di un'azienda utilizzando variabili e ipotesi note per prevedere i valori dei beni e i flussi di cassa futuri.

Pianificazione e analisi finanziaria (FP&A) è un termine generico che comprende le attività di pianificazione, previsione, pianificazione del budget e analisi svolte per dare sostegno alla salute finanziaria e strategica di un'azienda.

I report finanziari sono i prospetti delle informazioni relative alla posizione finanziaria, alla performance operativa e al flusso di cassa di un'entità per un periodo specifico. Per le aziende quotate negli USA può essere richiesta anche la creazione e la trasmissione di documenti obbligatori come il modulo 10-K (rapporto annuale) e il modulo 10-Q (rapporto trimestrale).

Un esercizio fiscale è un periodo di 12 mesi utilizzato per scopi contabili e per la preparazione dei prospetti finanziari. L'esercizio fiscale è definito dall'azienda e può coincidere o meno con l'anno solare. L'IRS (Internal Revenue Service) offre alle aziende la possibilità di pagare le imposte in base all'anno solare o all'anno fiscale.

Un bene patrimoniale è una risorsa o una proprietà di lunga durata che viene utilizzata per la produzione di beni o servizi e non può essere facilmente convertita in denaro (illiquida). Un bene patrimoniale può essere costituito da terreni, edifici, attrezzature o macchinari. Esistono altri tipi di beni patrimoniali non direttamente tangibili, come i brevetti, i marchi e il valore del brand.

Un costo fisso è un costo che non cambia indipendentemente dall'aumento o dalla diminuzione della quantità di beni o servizi prodotti e/o venduti. È l'opposto di un costo variabile.

La previsione è un processo utilizzato per stimare i ricavi e i costi futuri in base alle variazioni passate, presenti e stimate dei dati e delle condizioni finanziarie. La previsione è un passaggio chiave del processo di pianificazione e analisi finanziaria (FP&A) con cui le aziende cercano regolarmente di stimare la propria situazione finanziaria futura nell'ottica di prendere decisioni mirate sull'accumulo e l'allocazione del capitale.

Il flusso di cassa libero viene utilizzato per misurare la performance finanziaria di un'azienda osservando la quantità di liquidità generata. Viene calcolato sottraendo le spese in conto capitale dal flusso di cassa operativo. Il flusso di cassa libero è una misura estremamente utile per comprendere la reale redditività di un'azienda. È più difficile da manipolare e offre un quadro più preciso di un'azienda rispetto a metriche più comunemente utilizzate come l'utile netto.

L'equivalente a tempo pieno (FTE) è la misura delle ore di lavoro di un dipendente a tempo pieno. Ad esempio, due collaboratori esterni che lavorano ciascuno 20 ore a settimana equivalgono a un FTE (ipotizzando una settimana lavorativa di 40 ore).

G

Libro mastro generale (General Ledger)

Il libro mastro generale è un registro contabile utilizzato per registrare e riassumere tutte le transazioni finanziarie di un'azienda. Sempre più spesso i libri mastri generali vengono gestiti con software cloud, in modo che gli utenti possano accedere alle informazioni in qualsiasi momento e integrare più facilmente tali informazioni con quelle di altri sistemi transazionali.

La governance è un sistema di regole e pratiche definite per garantire la responsabilità, la trasparenza e l'equità con tutti gli stakeholder coinvolti all'interno di un'organizzazione o un progetto. La corporate governance si riferisce generalmente al processo di governance supervisionato dal consiglio d'amministrazione di una società, tuttavia, il termine governance è spesso applicato ad aspetti diversi di un'azienda, come la governance di un grosso progetto IT o di un investimento significativo.

Il profitto lordo è l'utile che un'azienda ottiene dopo aver dedotto i costi diretti (variabili) associati alla produzione, alla distribuzione e alla vendita del prodotto. Si calcola sottraendo il costo dei beni venduti dai ricavi totali dell'azienda e non tiene in considerazione i costi indiretti come le imposte, gli interessi sul debito o altre spese generali.

Il margine di profitto lordo (o margine lordo) è il rapporto tra il profitto lordo e il ricavo. Si tratta di una misura della redditività potenziale di un elemento, che si basa sul livello di profitto aggiuntivo che si ottiene per ogni euro aggiuntivo guadagnato.

Il fatturato lordo è l'importo totale dei ricavi generati da tutte le attività di vendita di un'azienda.

H

Gestione del capitale umano (HCM) (Human Capital Management)

La gestione del capitale umano (HCM) è una strategia che considera i dipendenti alla stregua di beni, pertanto insegna come acquisire, formare, gestire e fidelizzare tali beni affinché possano garantire benefici futuri all'azienda. I software HCM consentono di automatizzare o migliorare le funzioni HR come la gestione paghe, la formazione, la gestione dei talenti e la pianificazione della successione.

I

Beni immateriali (Intangible Assets)

I beni immateriali sono asset non fisici, come la proprietà intellettuale dell'azienda, l'avviamento, i segreti commerciali e il riconoscimento del marchio, considerati utili oltre un anno.

L'indice di copertura degli interessi misura la capacità di una società di far fronte al pagamento degli interessi per i debiti contratti. Per calcolare l'indice di copertura degli interessi, dividere gli interessi passivi per l'EBIT (utile ante interessi e imposte) di un determinato periodo, solitamente un anno.

Il tasso di rendimento interno è una misura per determinare il rendimento stimato di un investimento rispetto al costo del capitale di un'azienda. Indica il tasso di interesse che un investimento dovrebbe avere per raggiungere il pareggio con il valore attuale di tutti i flussi di cassa previsti per un progetto. Se il tasso di rendimento interno è positivo, il progetto supera il costo del capitale corretto per il rischio. Se è negativo, non raggiunge il costo del capitale corretto per il rischio (e di solito è meglio fare un investimento diverso).

Un investimento è l'atto di utilizzare i fondi nel modo più efficiente possibile con l'obiettivo di ottenere il massimo rendimento.

K

Indicatore chiave di performance (KPI) (Key Performance Indicator)

Un indicatore chiave di performance (KPI) è una metrica utilizzata per misurare fattori fondamentali per il successo di un'azienda. I KPI possono essere diversi per ogni azienda, ma restano le metriche più importanti che indicano le performance e lo stato di salute di un'azienda. Spesso questi KPI sono raggruppati in un dashboard da distribuire ai principali stakeholder tramite un software di visualizzazione dei dati. Normalmente i KPI vengono monitorati nel tempo per individuare i trend e per paragonarli con il piano delle performance previste dall'azienda.

L

Lagging indicator

Un lagging indicator è un'attività o un evento che, se misurato, dà una buona indicazione di ciò che è avvenuto (di solito dal punto di vista economico). Può essere valutato solo dopo il completamento dell'attività o dell'evento. Ad esempio, la crescita delle retribuzioni è considerata un lagging indicator della crescita economica, perché in genere si verifica solo dopo che l'economia è cresciuta e c'è una maggiore domanda di manodopera, il che spinge al rialzo degli stipendi in quanto aumenta la concorrenza per accaparrarsi le limitate risorse lavorative.

Un leading indicator è un'attività o un evento che, se misurato, rappresenta una buona indicazione o un segnale di ciò che sta per accadere (solitamente dal punto di vista economico). Ad esempio, il valore delle azioni sul mercato azionario è spesso considerato un leading indicator perché i prezzi delle azioni si basano sulla stima degli utili futuri di una società. Un prezzo delle azioni in crescita è un leading indicator della crescita futura prevista per l'azienda.

Le passività a lungo termine sono le obbligazioni finanziarie (di solito debiti) di un'azienda che non saranno pagate entro un anno.

Le immobilizzazioni a lungo termine sono beni che non possono essere convertiti in denaro entro un anno dalla data di chiusura del bilancio. Esempi di immobilizzazioni a lungo termine sono le locazioni pluriennali di immobili, le proprietà immobiliari, i titoli a lungo termine e i macchinari industriali.

M

Modellazione

La modellazione è il processo di simulazione dell'effetto di variabili specifiche su un risultato finanziario eseguito allo scopo di migliorare le decisioni finanziarie. Si tratta di un elemento cruciale della previsione basata sui driver, in cui gli elementi fondamentali di un processo aziendale vengono utilizzati per modellare e stimare le performance future di una funzione aziendale.

La contabilità per cassa modificata è un metodo contabile ibrido che combina elementi della contabilità per competenza ed elementi della contabilità per cassa. Il criterio di cassa viene utilizzato per registrare le voci a breve termine quando viene effettuato il pagamento. Le voci di bilancio a lungo termine, come i debiti a lungo termine e i beni patrimoniali, sono registrate secondo il metodo per competenza, con ammortamenti e svalutazioni maturati nel tempo.

N

Utile netto (Net Income)

L'utile netto è il reddito di un'azienda meno i costi totali dell'attività (diretti, indiretti, di capitale, di finanziamento e di ammortamento), le spese e le imposte. Indica quanto ha guadagnato l'azienda tenendo conto di tutti i fattori operativi e non operativi.

L'utile netto prima delle imposte (o utile al lordo delle imposte o PBT) è l'utile di una società prima del pagamento dell'imposta sul reddito delle società. Può essere calcolato in due modi. Il primo consiste nel sommare tutte le entrate da ogni fonte e sottrarre tutte le spese, tranne le imposte. Il secondo consiste nel sommare il reddito netto all'imposta sul reddito pagata.

Il valore attuale netto (VAN) è una misura utilizzata per determinare la redditività di un investimento o di un progetto. Si calcola sottraendo il valore attuale dei futuri flussi di cassa in uscita dal valore attuale dei futuri flussi di cassa in entrata. Per calcolare il valore attuale dei flussi di cassa in entrata e in uscita, è necessario applicare un tasso di attualizzazione. Ci sono molti modi per rappresentare questa formula. Uno dei più comuni è VAN (valore attuale netto) = PV (flussi in entrata) - PV (flussi in uscita).

O

Spese operative (OPEX) (Operating Expenditures)

Le spese operative sono i costi correnti dell'attività, come stipendi, utenze, commissioni, benefit per i dipendenti e magazzino. Si tratta di spese il cui intero valore viene riconosciuto nel momento in cui vengono sostenute. Sono la controparte delle spese in conto capitale (CAPEX), in cui il valore della spesa viene capitalizzato e ammortizzato lungo la vita utile del bene o del servizio acquisito.

Il margine di profitto operativo (anche detto utile sulle vendite) è l'ammontare dei ricavi rimanenti una volta pagati tutti i costi variabili di produzione, distribuzione e vendita. Il margine di profitto operativo può essere utilizzato per misurare l'efficienza di un'azienda osservando quanto profitto genera ogni euro di vendite. Per calcolare il margine di profitto operativo, è sufficiente dividere il profitto operativo per il totale delle vendite nette di un determinato periodo.

Le spese generali includono i costi indiretti e tutte le altre spese fisse relative al costo dell'attività che non possono essere ricondotte direttamente alla fabbricazione di un prodotto o all'erogazione di un servizio. Solitamente le spese generali sono assegnate a un progetto, a una linea di prodotti, a un reparto o a un'unità aziendale.

P

Periodo

Il periodo è un arco di tempo coperto da un bilancio o da un rendiconto finanziario, solitamente un mese o un trimestre per i bilanci e i rendiconti interni e un anno per i bilanci esterni. Il periodo di un bilancio è solitamente riferito all'anno fiscale di un'azienda (e non all'anno solare).

I costi di periodo sono tutti i costi che non possono essere associati direttamente a uno specifico prodotto o articolo di magazzino. Un costo di periodo viene addebitato su un conto spese nel periodo in cui è stato sostenuto ed è solitamente incluso nella sezione delle spese di vendita, generali e amministrative (SG&A) del conto economico.

Il modello delle cinque forze di Porter è un quadro analitico su vasta scala che cerca di descrivere le forze che operano nell'ambiente competitivo di un determinato settore. Le forze sono le seguenti: la minaccia dei prodotti sostitutivi, la minaccia di nuove entrate, il potere contrattuale dei fornitori, il potere contrattuale degli acquirenti e la rivalità tra i competitor. Il modello è stato sviluppato nel 1979 da Michael E. Porter, professore dell'Università di Harvard.

Il valore attuale (PV) è il valore attuale di una somma di denaro futura o di flussi di cassa attualizzati tramite un tasso di rendimento atteso (di solito il costo del capitale). Più alto è il tasso di attualizzazione, più basso è il valore attuale dei flussi di cassa futuri.

Dal latino "per la forma", un pro forma è un documento o un rendiconto finanziario che combina valori storici con stime di eventi e condizioni futuri o ipotetici. Funziona come un rendiconto finanziario di tipo what-if o simulato. I rendiconti pro forma sono spesso realizzati per cercare di capire il possibile impatto di eventi futuri sulla performance finanziaria di un'azienda.

Il conto economico (P&L) è un documento finanziario che riassume la performance finanziaria mostrando i ricavi, i costi e le spese sostenute in uno specifico periodo di tempo. Conosciuto anche come "conto profitti e perdite (P&L)", il conto economico è uno dei tre principali documenti finanziari che le società quotate devono presentare agli azionisti e alle autorità di vigilanza.


Nel mondo delle aziende, un conto economico a volte indica che qualcuno ha la responsabilità operativa e finanziaria di un reparto, di una linea di prodotti o di un'altra area aziendale che genera reddito per l'azienda.

Un centro di profitto è un reparto, una funzione, una divisione o un gruppo all'interno di un'azienda che ha la responsabilità di generare profitti tramite le proprie operazioni. Viene valutato come se fosse un'attività propria all'interno dell'azienda, tenendo distinti i ricavi, le spese e i profitti. Il responsabile di un centro di profitto ha solitamente il controllo del bilancio e la libertà di mettere in atto le azioni necessarie per garantire profitti all'azienda.

L'analisi della redditività può essere suddivisa in due tipi di report che valutano l'efficacia con cui un progetto, un prodotto o un'azienda genera profitti. A livello interno, l'analisi della redditività si concentra sui segmenti o sui fattori sottostanti che sono i principali driver della redditività. Ad esempio, si può effettuare un'analisi della redditività per determinare quale sia il tipo di cliente più redditizio per l'azienda. Esternamente, l'analisi della redditività utilizza vari indici che mettono a confronto i profitti di un'azienda con i relativi ricavi, beni e livello di investimento. Ciò consente di determinare l'efficienza con cui un'azienda genera profitti rispetto ad altre o di valutare i suoi costi di opportunità.

Gli indici di redditività sono una serie di indici utilizzati per misurare l'efficienza con cui un'azienda è in grado di generare ricavi in rapporto a spese, finanziamenti e altri costi rilevanti. Gli indici di redditività più comuni sono:

  • Rendimento dell'attivo (ROA)
  • Rendimento del capitale proprio (ROE)
  • Rendimento del capitale investito (ROCE)
  • Margine di profitto netto
  • Margine lordo

Q

Valutazione qualitativa (Qualitative Evaluation)

La valutazione qualitativa è un metodo di valutazione degli investimenti che utilizza metriche proprie e intangibili invece di modelli e misurazioni. Ad esempio, si può valutare un potenziale progetto analizzando quanto è in linea con le competenze chiave dell'azienda, piuttosto che guardare solo ai rendimenti finanziari previsti.

R

Tasso di rendimento richiesto (Required Rate of Return)

Il tasso di rendimento richiesto è il rendimento minimo che un investitore accetterebbe da un investimento in un progetto o in una società. Se il rendimento atteso da un investimento è inferiore al tasso di rendimento richiesto, il potenziale investitore non effettuerebbe l'investimento. Per calcolare il tasso di rendimento richiesto, gli investitori normalmente aggiungono un premio per il rischio atteso al tasso di interesse corrente di un investimento privo di rischio (obbligazioni del Tesoro statunitense).

Le spese per la ricerca e lo sviluppo sono associate alla creazione e al miglioramento di prodotti e servizi, sulla base di ricerca, sperimentazione e applicazione alle esigenze previste dei clienti. Le spese di R&D vengono visualizzate sul conto economico e vengono sottratte, insieme alle spese di vendita, generali e amministrative, dal reddito lordo per il calcolo del reddito operativo.

Gli utili portati a nuovo sono il reddito generato da una società che non viene ridistribuito agli azionisti perché trattenuto dall'azienda per pagare i debiti o per essere reinvestito. Gli utili portati a nuovo sono una componente del patrimonio netto che compare nel prospetto di bilancio.

Il rendimento dell'attivo (ROA) è la misura della redditività di un'azienda rispetto alle risorse finanziate dal debito e/o dal capitale. Il ROA si calcola dividendo l'utile netto per il totale dell'attivo.

Il rendimento del capitale investito è la misura dell'efficienza e della redditività degli investimenti di capitale di un'azienda. Il ROCE si calcola dividendo l'EBIT (utile ante interessi e imposte) per il valore del totale dell'attivo meno le passività correnti.

Il rendimento del capitale proprio è il profitto generato sul patrimonio netto, che misura l'efficienza con cui un'azienda genera rendimenti dal punto di vista degli azionisti. Il ROE si calcola dividendo l'utile netto per il patrimonio netto.

I ricavi sono la somma di denaro che un'azienda riceve per le merci o i servizi offerti in un determinato periodo. Sono definiti anche "vendite". Sebbene si usi anche il termine "reddito" con questo stesso significato, in un contesto di analisi finanziaria il termine "reddito" si riferisce normalmente al valore che rimane dopo che alcune o tutte le spese sono state sottratte dal valore delle vendite.

La propensione al rischio è il livello e il tipo di rischio che un'azienda è disposta ad accettare per raggiungere i propri obiettivi finanziari.

La formula del rischio misura la probabilità di un evento e le sue conseguenze moltiplicando il valore del bene per la classificazione della pericolosità e la classificazione della vulnerabilità. Ad esempio, se uno scenario ha il 10% di probabilità di verificarsi e costerebbe all'azienda 100.000 euro, il rischio per quell'evento sarebbe 10% x 100.000 euro = 10.000 euro.

La gestione del rischio è la pratica di identificare, valutare, quantificare e gestire i rischi di un'azienda. La gestione del rischio parte dal presupposto che il rischio non può mai essere completamente eliminato, ma deve essere gestito in modo che l'azienda riduca al minimo i rischi non necessari e li assuma solo nell'ambito di una solida metodologia di decision-making.

Un rolling forecast è una componente fondamentale di un processo di pianificazione costante. Invece di considerare solo un lasso di tempo che va fino alla fine del periodo o dell'anno fiscale in corso, un rolling forecast copre un determinato numero fisso di periodi futuri, ad esempio da 12 a 18 mesi. Invece di includere tutte le possibili voci che potrebbero comparire in un budget tradizionale, la maggior parte dei rolling forecast si concentra sui principali driver aziendali. I rolling forecast sono adatti a migliorare l'agilità e l'accuratezza del processo decisionale di un'azienda.

S

Pianificazione di scenari (Scenario Planning)

La pianificazione di scenari è un metodo di pianificazione che analizza i risultati di un modello finanziario in base all'applicazione di diverse circostanze. La pianificazione di scenari è molto utile per condurre analisi di tipo "what-if" e per comprendere meglio la sensibilità di un modello al variare degli input o delle ipotesi.

L'ambito è l'insieme dei limiti in materia di risultati, tempistica e risorse associati a un progetto. I progetti devono spesso affrontare un ampliamento dell'ambito, in cui i limiti del progetto vengono modificati per includere ulteriori esigenze.

Le spese di vendita, generali e amministrative sono tutti i costi, ad eccezione degli interessi e delle imposte sul reddito, non associati alla produzione e alla distribuzione di un bene o di un servizio.

L'analisi di sensibilità è un metodo per verificare e valutare quanto cambierà l'esito di un modello se nel modello cambia un input o un insieme di ipotesi. Questo metodo viene utilizzato con la pianificazione di scenari e l'analisi what-if per capire quanto ampia possa essere la gamma di esiti per un progetto o per la performance finanziaria di un'azienda.

Il prospetto del patrimonio netto è un documento contabile che illustra le variazioni del patrimonio netto dovute all'utile netto, ai dividendi pagati o al riacquisto di azioni.

La pianificazione statica è un approccio tradizionale alla pianificazione del budget, alla previsione e alla modellazione. È un processo che genera piani che spesso non vengono accettati, presentano imprecisioni e diventano obsoleti rapidamente. Le organizzazioni con una pianificazione statica spesso faticano a soddisfare le esigenze strategiche e dinamiche per ottenere migliori prestazioni finanziarie.

L'aliquota fiscale legale è l'onere imposto sul reddito imponibile di una società ed è pari al reddito lordo meno le deduzioni per il lavoro, i materiali e l'ammortamento dei beni patrimoniali.

Un piano strategico è un piano che definisce le finalità e gli obiettivi di un'azienda e stabilisce la direzione per raggiungerli entro un determinato periodo di tempo.

T

Pianificazione del budget top-down (Top-Down Budgeting)

La pianificazione del budget top-down è un metodo di definizione del budget e di pianificazione che prevede la creazione di un budget di alto livello e la successiva assegnazione di porzioni a singole funzioni o reparti. Ogni reparto ha poi il compito di creare un budget dettagliato utilizzando i fondi che gli sono stati assegnati. La pianificazione del budget top-down viene spesso adottata quando il reparto Finance o il personale esecutivo ha un obiettivo specifico da raggiungere in termini di ricavi o di redditività e vuole definire il budget in base a tale obiettivo.

Il bilancio di verifica è un modo per esaminare i valori alla fine di un periodo in un sistema di contabilità a partita doppia. Combina tutti gli importi di dare e avere il cui valore totale, se non sono presenti errori, deve essere pari a zero. Se il bilancio di verifica non è pari a zero, significa che si è verificato un errore nel sistema di registrazione. Tuttavia, il fatto che il bilancio di verifica sia pari a zero non significa che il libro mastro sia privo di errori; significa solo che tutti i debiti e i crediti combinati si equivalgono.

U

Costi non allocati (Unallocated Costs)

I costi non allocati sono esclusi dal calcolo del costo del venduto. Si tratta di costi non associati alla produzione, alla vendita o alla fornitura di un bene o di un servizio né direttamente né indirettamente.

V

Schema di Dupont (Value Driver Tree)

Lo schema di Dupont viene utilizzato per mostrare ai manager in quali aree l'azienda sta perdendo o generando valore. Si presenta come un diagramma di flusso e inizia con una metrica di valore di alto livello, come il ROE, poi scompone gli indici e i calcoli in componenti e fasi successive che rivelano i driver di valore di un'azienda.

I driver di valore sono le azioni, i processi e i risultati che forniscono valore a un'azienda, sono essenziali per le sue operazioni e le conferiscono un vantaggio competitivo.

I costi variabili sono costi di produzione che cambiano direttamente in base al volume di produzione dell'azienda.

La reportistica sugli scostamenti valuta le entrate e le uscite effettive rispetto a quanto preventivato o previsto. È il modo con cui le aziende misurano l'aderenza al budget o agli obiettivi di crescita pianificati.

W

Analisi basate su scenari simulati (What-If Analysis)

L'analisi basata su scenari simulati (analisi what-if) è un metodo di pianificazione che analizza i risultati finanziari di un'azienda sulla base di una serie di circostanze, scenari e ipotesi diverse.

Il capitale circolante è un indice finanziario che misura l'efficienza di un'azienda e la sua capacità di coprire i debiti a breve termine. Si calcola sottraendo le passività correnti dall'attivo corrente.

Z

Pianificazione con budget a base zero (Zero-Based Budgeting)

La pianificazione con budget a base zero è un metodo per definire i budget senza riportare i numeri degli anni precedenti. Ogni spesa deve essere giustificata, poiché ogni reparto parte con un budget da spendere pari a zero.

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