L'AI per l'HR: applicazioni, vantaggi ed esempi.
L'AI sta già rivoluzionando la funzione HR. Scopri come i professionisti HR possono sfruttare l'intelligenza artificiale per rimanere competitivi nel recruiting, nella gestione dei talenti e nell'employee experience.
Scopri di più sull'AI per l'HR
Il mondo del lavoro del XXI secolo ha subito repentini cambiamenti tecnologici. Dalla carta ai computer fino al cloud, le aziende più lungimiranti sono sempre state in prima linea rispetto a queste evoluzioni. Ma la tecnologia AI non è solo una prospettiva futura: è già parte integrante del mondo del business di oggi. Per mantenere un vantaggio competitivo, è fondamentale che le aziende adottino le tecnologie AI e le innovazioni che ne derivano.
Nell'ambito HR, l'AI si è rivelata un fattore decisivo per agevolare un processo di recruiting snello, uno sviluppo professionale personalizzato e un miglioramento dell'employee engagement. E questo è solo l'inizio. Secondo una ricerca di Workday, l'80% dei responsabili aziendali afferma che AI e ML migliorano l'efficienza dei dipendenti e li aiutano a prendere decisioni migliori. Prima di esaminare più in dettaglio questi miglioramenti dell'efficienza, vogliamo definire alcuni termini chiave dell'AI.
Per intelligenza artificiale si intende la capacità delle macchine di eseguire attività che tradizionalmente erano considerati prerogativa dell'intelligenza umana. Analizzando i dati, riconoscendo schemi e formulando previsioni con maggiore velocità e su scala più ampia, l'intelligenza artificiale migliora la produttività umana.
Il machine learning (ML) è una branca dell'intelligenza artificiale che si concentra sul modo in cui le macchine apprendono e interpretano i dati attraverso la ripetizione. I modelli di ML utilizzano dati e metodi che si modificano automaticamente per generare previsioni e contenuti via via più validi.
L'AI generativa si riferisce agli algoritmi AI in grado di generare nuovi dati e contenuti come immagini, musica o testo. Apprendendo la struttura dei set di dati esistenti, i modelli di AI imparano a generare nuovi dati con caratteristiche simili.
L'elaborazione del linguaggio naturale è una tecnologia di machine learning che aiuta le macchine a comprendere, interpretare e generare il linguaggio umano. Gli strumenti di NPL consentono il riconoscimento vocale, l'analisi del sentiment e la formulazione di risposte in tempo reale alle domande.
Utilizzando soluzioni basate sull'AI, gli HR manager sono in grado di prendere decisioni più intelligenti in tempi più rapidi. I responsabili possono ottimizzare i risultati aziendali, comprendere e impiegare le skill dei dipendenti con una prospettiva strategica e potenziare la forza lavoro con gli insight forniti dall'intelligenza artificiale. Che si tratti di individuare il candidato più adatto per un nuovo ruolo o di far emergere i feedback più pertinenti dei dipendenti, l'AI offre ai team HR il supporto di cui hanno bisogno per avere successo.
"L'integrazione delle tecnologie di AI e ML in Workday permette di offrire servizi intelligenti che ci aiutano a supportare il nostro personale, sviluppare capacità per le skill future e garantire un'esperienza utente eccezionale."
- Chief People Officer, Elders
Come viene utilizzata l'AI nell'HR?
Nonostante l'intelligenza artificiale continui a fare notizia per le sue applicazioni consumer, principalmente come risultato di testi e immagini creati dall'AI generativa, il suo utilizzo in ambito aziendale sta crescendo sempre più. Vista la quantità sempre maggiore di dati che i team HR si trovano a generare e analizzare, l'AI sembra essere la soluzione perfetta per sfruttare tutta la potenza dei dati sulla forza lavoro.
Nella prossima sezione illustreremo alcuni importanti use case dell'AI per l'HR. Tuttavia, vale la pena notare che ciò che rende l'AI un elemento così importante per le aziende è la sua versatilità. Già oggi l'AI sta trasformando radicalmente il modo in cui le aziende pensano alle skill, alle assunzioni e alla cultura aziendale, ma in futuro le opportunità continueranno a moltiplicarsi. Gli HR manager sono alla ricerca di approcci innovativi per aiutare i manager e le loro funzioni ad assumere personale qualificato, incentivare la mobilità interna, fidelizzare i talenti migliori e aumentare la soddisfazione dei dipendenti. Ecco perché Workday ha incorporato AI e ML al centro di Workday HCM.
"Conoscere le skill dei dipendenti e addirittura abbinarle alle esigenze aziendali è semplicemente impossibile senza strumenti di AI e ML che aiutino a dare un senso a tutti i dati."
- David Somers, Group General Manager of Products for the Office of the CHRO, Workday
Il ruolo dell'AI nel recruiting
Trovare il candidato più adatto per un determinato ruolo può essere un processo che richiede molto tempo per i team di recruitment. Quel che è peggio, un processo di assunzione lento può scoraggiare i candidati più desiderabili: un potenziale ostacolo importante in un mercato del lavoro costantemente competitivo. Con l'AI, l'assunzione diventa un processo più fluido e consapevole, consentendo ai recruiter di operare come consulenti strategici. Questi sono tre esempi di come l'AI si stia già rivelando decisiva per gli utenti di Workday:
Riduzione delle attività manuali ripetitive. L'intelligenza artificiale può aiutare nello screening di grandi volumi di candidature per individuare i candidati con le skill più adatte per il ruolo. Analogamente, l'AI generativa può essere utile per generare ricerche di personale. Automatizzando le attività manuali, ma mantenendo al tempo stesso il controllo umano su tutte le principali decisioni nell'ambito dell'acquisizione di talenti, si ottengono maggiore efficienza e risultati migliori.
Individuazione delle skill appropriate per il tuo business. Lo sviluppo di un solido framework di skill dovrebbe iniziare dal primo punto di contatto con un potenziale nuovo dipendente. Analizzando i dati sulle skill acquisiti durante il recruiting, Workday Skills Cloud utilizza le tecnologie di AI e ML per suggerire ruoli, fornire consigli sulle skill e favorire assunzioni intelligenti basate sulle skill.
Espansione e diversificazione dei pool di candidati. In mancanza della giusta prospettiva sui dati, le aziende potrebbero inavvertitamente reclutare dipendenti simili ai talenti attuali, senza tenere conto delle nuove skill necessarie per far crescere il business. La tecnologia di skill intelligence di Workday ti aiuta a formare team diversificati ampliando i pool di candidati grazie a consigli per le assunzioni elaborati da AI e ML.
Miglioramento dei processi di recruiting e mobilità dei talenti. Le soluzioni per l'orchestrazione dei talenti basate sull'AI responsabile consentono alle aziende di abbinare facilmente i profili alle posizioni aperte, individuare candidati passivi nell'ecosistema di talenti del cliente e trasformare i modelli operativi dell'HR. Al di fuori dell'HR, i team aziendali riescono a svolgere in maniera più efficiente ed efficace i propri compiti manageriali e di gestione delle risorse umane.
Il ruolo dell'AI nella gestione dei talenti
Trattenere e valorizzare i talenti migliori è una priorità sempre attuale per le aziende e un fattore determinante per il successo è disporre di insight tempestivi e basati sui dati. Le soluzioni HR con funzionalità AI incorporate fanno emergere gli insight sul personale quando sono pertinenti, consentendo ai responsabili aziendali di supportare i talenti in ogni fase del ciclo di vita, dall'onboarding personalizzato all'acquisizione e sviluppo delle skill. Ecco tre aree in cui l'AI sta accelerando lo sviluppo di team più performanti e coinvolti:
Analisi del portafoglio di skill. Senza un'adeguata supervisione, l'uso di sistemi di gestione delle skill non collegati tra loro spesso provoca inutili skill gap e attriti con i dipendenti. Workday collega i tuoi dati su talenti e skill rendendoli i pilastri della tua strategia di talent management. Non solo: Workday Skills Cloud consente agli utenti di importare e normalizzare i dati esterni sulle skill e di collegare i dati sulle skill provenienti da più fonti per ottenere insight più approfonditi.
Generazione di un percorso di crescita professionale su misura. Quando i dipendenti ricevono opportunità di crescita professionale generiche, il turnover aumenta. Partendo da set di dati di grandi dimensioni, compresi quelli forniti dai dipendenti, l'intelligenza artificiale può generare percorsi professionali basati sugli obiettivi personali. Suggerendo incarichi, mentori e opportunità mirati per la mobilità interna consenti ai dipendenti di avere un'idea della loro futura carriera nell'azienda.
- Creazione di percorsi di formazione individuali. Oltre alla crescita professionale, l'intelligenza artificiale può aiutare ad automatizzare l'apprendimento personalizzato. Consigliando corsi di formazione basati sugli specifici stili di apprendimento e skill gap di un dipendente, l'AI rende prioritarie le esigenze di ciascun dipendente. Inoltre, le azioni dei manager generate dall'intelligenza artificiale aiutano a ridurre la pressione sui people leader, consentendo loro di supportare con sicurezza i propri team.
Il ruolo dell'AI nell'employee experience
Così come la tecnologia continua a evolversi rapidamente, lo stesso vale per le aspettative dei dipendenti. Oltre all'evoluzione delle priorità individuali, il cambiamento delle aspettative rende sempre più difficile creare un'employee experience positiva su vasta scala. Secondo il report "QI dell'AI: insight sull'intelligenza artificiale in azienda", uno studio globale condotto da Workday su 1.000 decision-maker aziendali, tre quarti degli intervistati si sentono spinti ad aumentare gli investimenti in AI e ML per migliorare l'employee experience. Ecco tre modi in cui il management team HR del futuro sta già creando una forza lavoro maggiormente coinvolta.
Semplificazione dei flussi di lavoro di manager e dipendenti. Ogni volta che un dipendente incontra ostacoli nel proprio flusso di lavoro quotidiano, è un esempio cattiva employee experience. Generare insight e raccomandazioni basati sui dati è importante, ma in che modo i tuoi dipendenti e manager accedono a questi dati? La piattaforma unificata di Workday consente agli utenti di ottenere il meglio dall'intelligenza artificiale ovunque si trovino, alla scrivania o in trasferta.
Feedback dei dipendenti su argomenti specifici. Per valutare il successo delle iniziative relative all'employee experience sono necessari sondaggi periodici tra i dipendenti, ma far emergere argomenti specifici può essere difficile. Utilizzando la tecnologia di elaborazione del linguaggio naturale, la nostra piattaforma per i sondaggi tra i dipendenti Workday Peakon Employee Voice consente agli utenti di cercare i commenti pertinenti nel feedback dei dipendenti. Determinando in modo intelligente il contesto di ogni ricerca, puoi scoprire cosa è importante per i dipendenti in base a ciò che hanno detto.
Sintesi di grandi quantità di feedback. Anche dopo aver fatto emergere i commenti pertinenti, leggere grandi quantità di feedback dei dipendenti richiede molto tempo. Dal momento che la tecnologia di elaborazione del linguaggio naturale è in grado di dedurre il significato contestuale, può anche riassumere in modo sintetico grandi volumi di dati linguistici. La nostra tecnologia di elaborazione del linguaggio naturale fornisce ai manager insight di alto livello provenienti dal feedback, lasciando loro più tempo per agire direttamente.
Lo sapevi?
Il 65% degli intervistati nel sondaggio di Workday "QI dell'AI: insight sull'intelligenza artificiale in azienda" afferma che le implementazioni esistenti di AI e ML hanno migliorato l'employee experience.
Quali sono i vantaggi dei software AI?
Il direttore del personale (CHRO) oggi deve essere onnipresente, utilizzando dati costantemente aggiornati su quasi ogni aspetto del ciclo di vita dei dipendenti. Adottando gli strumenti di AI, i professionisti HR possono trasformare la funzione HR e rimanere in prima linea nella strategia e nella pianificazione. I responsabili che si affidano a processi manuali antiquati rischiano di essere travolti dall'ondata di informazioni in arrivo.
Secondo lo studio globale di Workday "QI dell'AI", il 99% dei decision-maker ritiene che investire nell'AI comporti vantaggi per l'azienda. I vantaggi derivano da: migliore processo decisionale (41%), automazione dei processi aziendali (35%) e migliore retention/employee experience (32%). Ecco solo alcune delle aree in cui l'AI sta già promuovendo il miglioramento delle performance per l'HR:
Ridurre le attività manuali ripetitive, consentendo ai dipendenti di concentrarsi sul quadro generale
Generare contenuti, come descrizioni delle posizioni, articoli della knowledge base e opportunità di crescita
Consentire ai people leader di prendere decisioni basate sui dati con maggiore velocità e precisione
Importare dati esterni sulle skill e metterli in relazione con i dati esistenti, creando un ecosistema di skill aperto e connesso
Analizzare le skill, comprenderne le relazioni e mappare tali insight alla forza lavoro su larga scala
Collegare il miglior candidato interno o esterno al ruolo appropriato
Creare specifici percorsi professionali e di apprendimento a lungo termine per ciascun individuo
Fornire ai dipendenti employee experience personalizzate che favoriscono l'employee engagement
Il momento dell'AI è adesso
La maggior parte delle aziende è già attenta all'intelligenza artificiale al momento dell'acquisto di nuove soluzioni, ma mancano ancora investimenti in skill e risorse. Gli HR manager devono essere proattivi nell'implementazione dell'AI e nella supervisione della gestione del cambiamento per assicurare il successo dell'azienda.
87%
Aziende intervistate che tengono conto dell'intelligenza artificiale e del machine learning quando prendono decisioni di acquisto in merito alle tecnologie.*
22%
Intervistati secondo cui il motivo principale per cui l'uso di AI e ML nella propria azienda non dà i risultati sperati è la mancanza di risorse dotate delle skill necessarie.
Workday, "QI dell'AI: insight sull'intelligenza artificiale in azienda"; 2023.
Qual è il futuro dell'AI nell'HR?
Guardando al futuro, l'intelligenza artificiale rappresenta un'incredibile opportunità per gli HR manager. Il passaggio a un'economia basata sulle skill ha richiesto ai team HR di assumere una funzione strategica. Nel nuovo mondo del lavoro, l'AI sarà un requisito per qualsiasi azienda che voglia mantenere un vantaggio competitivo. Ecco perché i leader di mercato di domani investono oggi nell'intelligenza artificiale.
Identificare la giusta soluzione AI richiede due elementi: trasparenza e responsabilità. È consigliabile diffidare delle aziende che descrivono i loro prodotti come "basati sull'intelligenza artificiale" con specifiche limitate. Workday è l'unico importante provider HCM che incorpora AI e ML nel cuore delle sue applicazioni. Anziché combattere con integrazioni complicate, le nostre soluzioni sfruttano in modo nativo l'intelligenza artificiale e il machine learning durante il flusso di lavoro.
Il nostro report "QI dell'AI" evidenzia che solo il 29% dei responsabili aziendali è convinto che l'AI venga attualmente applicata in modo etico. In Workday siamo stati proattivi nello sviluppo di un'intelligenza artificiale responsabile, mantenendo un approccio "human-in-the-loop" per i decision-maker e rispettando principi etici chiave. Oltre al nostro programma per l'AI responsabile, che offre la governance per definire le procedure per lo sviluppo e la gestione dell'intelligenza artificiale in Workday, siamo convinti che l'AI dovrebbe:
Amplificare il potenziale umano
Esercitare un impatto positivo sulla società
Garantire trasparenza ed equità
Rispettare il nostro impegno a favore di privacy e protezione dei dati
Con oltre 65 milioni di utenti che utilizzano la stessa versione di Workday, la nostra AI è non solo affidabile, ma anche adattiva. Scopri di più su come Workday ti aiuta a creare la funzione HR del futuro.